Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia
Si può usufruire della detrazione d’imposta Irpef pari al 50% per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2017 per la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su singole unità immobiliari residenziali e sulle loro pertinenze. Il limite massimo della spesa è € 96.000. La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Acquisto di mobili ed elettrodomestici
A tutti coloro che eseguono gli interventi prima citati, viene riconosciuta una detrazione Irpef per le ulteriori spese documentate sostenute per l’acquisto dei seguenti beni destinati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione:
di mobili;
di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+;
per i forni di classe A;
per apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica
La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo, ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.
Aliquota IVA agevolata
Per gli interventi di ristrutturazione edilizia realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l’aliquota IVA agevolata del 10% fornendo, via e-mail all’indirizzo [email protected] o via fax al numero 04441720357, i seguenti documenti:
Copia del documento d’identità e codice fiscale;
copia della DIA, della SCIA o del premesso di costruire rilasciato dal comune;
Autocertificazione compilata che puoi scaricare cliccando su “scarica modulo” in fondo a questa pagina.
Tuttavia, in caso di ristrutturazioni edilizie comprendenti manutenzioni, per le soli cessioni del bene finito, non è possibile applicare l’aliquota IVA agevolata. Per approfondire puoi consultare la guida dell’Agenzia delle Entrate alle pagine 24 e 25.
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